“BANDO B1.3.C” “MISURA B.1.3 C: INTERVENTI PER L’AVVIO, IL RIAVVIO E IL CONSOLIDAMENTO DI ATTIVITÀ ECONOMICHE E PER IL RIENTRO DI QUELLE TEMPORANEAMENTE DELOCALIZZATE”


BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda, risultano in possesso dei seguenti requisiti:

a) essere regolarmente iscritte e attive nel Registro delle imprese, le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nel relativo Registro delle imprese; per tali soggetti, inoltre, fermo restando il possesso, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, degli ulteriori requisiti previsti, deve essere dimostrata alla data di richiesta della prima erogazione dell’agevolazione, pena la decadenza dal beneficio, la disponibilità di una sede operativa oggetto del programma di investimento nelle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016;

b) avere una sede operativa nelle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016.

CAPO II

SOSTEGNO ALLE IMPRESE COSTITUITE DA NON PIÙ DI 60 MESI

PROGETTI IMPRENDITORIALI

I progetti ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Capo devono prevedere la realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali o lo sviluppo di attività esistenti da parte di micro e piccole imprese costituite da non

oltre 60 mesi precedenti la data di presentazione della domanda.

Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative che prevedono programmi di investimento, realizzabili nelle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016 di cui all’allegato 1 del bando, promossi nei settori di seguito elencati:

a) Produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;

b) Fornitura di servizi alle imprese e alle persone;

c) Commercio, limitatamente all’e-commerce in tutti i territori di intervento della misura e agli esercizi di vicinato aventi una superficie di vendita non superiore a 150 mq e localizzati nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti (art. 4, comma 1, lettera d, L.114/98).

 

Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni i progetti devono essere realizzati nell’ambito di una o più delle proprie sedi operative ubicate nelle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016 e prevedere spese ammissibili non inferiori a 400.000,00 euro e fino ad un massimo di 1,5 milioni di euro;

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Capo le spese e i costi, sostenuti dall’impresa successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione ovvero dalla data di costituzione della società nel caso in cui la domanda di agevolazione sia presentata da persone fisiche, relativi a:

a) Opere murarie ed assimilate fino al 50% investimento ammesso (è escluso l’utilizzo, anche parziale, dei finanziamenti previsti dal presente bando ai fini dei lavori ammessi o ammissibili alla concessione di contributo di ricostruzione previsto dalla normativa di riferimento);

b) Macchinari, Impianti e attrezzature;

c) Programmi informatici, servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione;

d) Brevetti, Licenze e Marchi;

e) Consulenze specialistiche fino al 15% investimento ammissibile;

f) Oneri connessi alla stipula contratto di finanziamento (ad esempio spese notarili) e per la costituzione della società.

 

AGEVOLAZIONI

Le agevolazioni sono concesse, nei limiti dell’intensità massima di aiuto stabilite, ai sensi e nel rispetto dell’articolo 22 del regolamento GBER e nella forma di finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero della durata massima di dieci anni, e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore all’80 (ottanta) per cento della spesa ritenuta ammissibile, fermo restando che il contributo a fondo perduto può essere concesso nei limiti del 50 (cinquanta) per cento delle spese ammesse.

CAPO III

SOSTEGNO ALLE IMPRESE COSTITUITE DA OLTRE 60 MESI

PROGETTI IMRENDITORIALI

I progetti ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Capo devono prevedere il consolidamento di attività economiche, ricomprese nelle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016 di cui all’allegato 1 al presente bando, promosse da micro, piccole e medie imprese, costituite da oltre 60 mesi precedenti la data di presentazione della domanda ed operanti nei settori di seguito elencati:

a) Produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;

a) Fornitura di servizi alle imprese e alle persone;

b) Commercio, limitatamente all’e-commerce in tutti i territori di intervento della misura e agli esercizi di vicinato aventi una superficie di vendita non superiore a 150 mq e localizzati nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti (art. 4, comma 1, lettera d, L.114/98).

2. Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti di cui al comma 1, devono:

a) essere realizzati dai soggetti di cui all’articolo 4, nell’ambito di una o più delle proprie sedi operative ubicate nelle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016;

a) prevedere spese ammissibili non inferiori a 400.000,00 euro e fino ad un massimo di 2,5 milioni di euro;

 

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Capo le spese e i costi, sostenuti dall’impresa successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione ovvero dalla data di costituzione della società nel caso in cui la domanda di agevolazione sia presentata da persone fisiche, relativi a:

 

a) Opere murarie ed assimilate fino al 50% investimento ammesso (è escluso l’utilizzo, anche parziale, dei finanziamenti previsti dal presente bando ai fini dei lavori ammessi o ammissibili alla concessione di contributo di ricostruzione previsto dalla normativa di riferimento);

b) Macchinari, Impianti e attrezzature;

c) Programmi informatici, servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

 

AGEVOLAZIONI

Le agevolazioni sono concesse nella forma di finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero della durata massima di otto anni, e di contributo a fondo perduto per un importo complessivamente non superiore all’80 per cento della spesa ritenuta ammissibile. Il contributo a fondo perduto potrà essere concesso fino ad un massimo del 30 per cento delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese e del 20 per cento delle spese ammissibili per le medie imprese. Nel caso l’iniziativa proposta sia localizzata nei comuni ricompresi nelle zone C della carta degli aiuti a finalità regionale per l'Italia di cui alla Comunicazione CE 18 marzo 2022 C (2022) 1545 final, il contributo a fondo perduto potrà essere concesso fino ad un massimo del 45 per cento delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese e del 35 (trentacinque) per cento delle spese ammissibili per le medie imprese. L'importo massimo dell'aiuto individuale che può essere concesso per impresa non può superare l'1 % dello stanziamento previsto per la misura oggetto del bando.

 

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Procedura a sportello
Data inizio presentazione delle domande - 15 settembre 2022, ore 10:00
Data fine presentazione delle domande - 14 ottobre 2022, ore 23:59

Procedura a graduatoria
Data inizio presentazione delle domande - 15 settembre 2022, ore 10:00
Data fine presentazione delle domande - 31 ottobre 2022, ore 23:59